Helenio Herrera ha debuttato come giocatore nel Club Roches Noires di Casablanca (Marocco) per poi militare nel Racing Club di Casablanca (1931-34), Entrato a far parte del C.A.S.G. di Parigi (1932-33), passa allo Stade Français nell’Olympique di Charleville (1934-37), nell’Excelsior de Roubaix-Tourcoing (1937-39), nel Red Star (1940-42), nell’Entente Stade Français-CA, Parigi (1942-43), nella selezione di Paris-Ile de-France (1943-44) e nella JS Puteaux, dove si impone come allenatore-giocatore.
Punti salienti della carriera d’allenatore: Stade Français (1945-48), Valladolid (1948-1949), Atlético Madrid (1949-1952), Málaga (1953), Deportivo de la Coruña (1953), F.C. Sevilla (1953-1957), O.S. Belenenses di Lisbona (1957-1958), F.C. Barcelona (1958-1960 e 1980-1983), F.C. Internazionale di Milano (1960-1968 e 1973-1974), A.S. Roma (1969-73), Rimini Calcio (1976-1977 e 1978-79).
Coupe de France con il Red Star nel 1942 (finalista con l’Olympique di Charleville nel 1936).
Campionato di Spagna
Vince la liga con l’Atletico Madrid nel 1949- 50 e nel 1950-51 e con il F.C. Barcelona nel 1958-1959 e 1959-1960;
Coppa delle Fiere con il F.C. Barcellona nel 1959-60;
Copa del Rey con il F.C. Barcellona nel 1959 e nel 1981;
Campionato d’Italia
Scudetti con il F.C. Internazionale nel 1962-63, 1964-65, 1965-66 (finalista nello spareggio del 1963-64);
Coppa dei Campioni con il F.C. Internazionale nel 1963-1964 e 1964-1965 (finalista nel 1966-1967);
Coppa Intercontinentale con il F.C. Internazionale nel 1964 e nel 1965;
Coppa Italia nel 1969 con l’ A.S. Roma.
Helenio Herrera ha rivestito il ruolo di commissario tecnico di tre nazionali : Francia (1946-1948), Spagna (1959-1962), Italia (1966-67).
È stato inaugurato al Lido di Venezia in zona Malamocco, un nuovo campo di calcio intitolato a Helenio Herrera, il primo nel mondo che ricordi questo personaggio famoso del calcio, ovunque considerato straniero, cioè "diverso".
Collezione di trofei e memorabilia esposta in un mobile di una farmacia del '700.
Foto: Ettore Bellini.